Batteria per avvitatore: durata, capacità e intercambiabilità
La batteria per un cacciavite è un elemento integrante, la cui qualità determina la durata di funzionamento del dispositivo senza ricarica. Quando si sceglie, tenere conto del tipo di batteria, capacità, potenza e altre caratteristiche. Le raccomandazioni di acquisto di base e la consulenza professionale sono descritte in dettaglio in questo materiale.
Il contenuto dell'articolo
3 tipi di batterie
Esistono 3 tipi di batterie per avvitatori, a seconda della loro composizione:
- A base di nichel e cadmio (Ni-Cd).
- Ioni di litio (designati Li-Ion).
- A base di nichel e idruri metallici (NiM-H).
Ni-Cd
La batteria del primo tipo di cacciavite funziona con nichel e cadmio. Storicamente, sono apparsi per primi. Oggi puoi trovare molti modelli simili e vengono utilizzati principalmente per scopi domestici.
Una batteria per cacciavite a base di cadmio-nichel presenta numerosi vantaggi:
- un numero abbastanza elevato di cicli di ricarica – circa 1000;
- lunga durata, che a volte raggiunge i 10 o addirittura 20 anni;
- funziona anche a basse temperature;
- Può essere conservato anche completamente scarico.
Ma se consideri quali batterie sono migliori per un cacciavite, devi descrivere gli svantaggi:
- “effetto memoria” - se si carica regolarmente fino a completo scarico, un certo livello di carica verrà percepito come zero, mentre in realtà il dispositivo avrà ancora una riserva;
- rischio di autoscarica;
- il cadmio è un elemento nocivo che può danneggiare l'ambiente.
Li-Ion
Si tratta di dispositivi moderni che hanno iniziato a essere prodotti in serie nel 1991. Presentano molti vantaggi:
- leggero;
- nessun “effetto memoria”;
- può essere caricato da qualsiasi livello di carica;
- durabilità.
Tali dispositivi consentono l'intercambiabilità delle batterie per cacciaviti. Ma è comunque meglio utilizzare dispositivi agli ioni di litio, poiché tra quelli considerati solo non hanno un “effetto memoria”.
Ma va notato che presentano anche degli svantaggi:
- non funzionano bene a temperature sotto lo zero;
- è possibile una scarica profonda, motivo per cui la batteria dell'avvitatore successivamente non si carica bene;
- deve essere collegato periodicamente: non dovresti conservarlo per un lungo periodo senza alcun addebito;
- sono più costosi di quelli al cadmio.
Li-MH
Questi dispositivi sono entrati in produzione nel 2005. I vantaggi di questo elemento batteria per un cacciavite sono:
- la capacità è maggiore del 20% rispetto a quella del nichel-cadmio (a parità di altre condizioni);
- funziona benissimo a basse temperature;
- sicurezza ambientale (importante durante lo smaltimento);
- nessun “effetto memoria” (è possibile caricare una batteria parzialmente scarica).
Se parliamo degli svantaggi, tra questi possiamo evidenziare quanto segue:
- la durata è breve, poiché il numero di cicli di ricarica è inferiore a 1000;
- tendenza all'autoscarica (anche superiore a quella del nichel-cadmio).
Specifiche
Per scegliere la batteria giusta, è necessario comprendere le caratteristiche tecniche di base, ad esempio: la tensione della batteria dell'avvitatore, qual è la differenza tra i diversi tipi di dispositivi e altro. Le principali raccomandazioni sono descritte di seguito.
Capacità
Uno dei criteri semplici e ovvi con cui giudicare per quanto tempo il dispositivo funzionerà in modo autonomo, cioè senza necessità di ricarica. È abbastanza chiaro che maggiore è il valore, maggiore è il tempo a disposizione.
La caratteristica è misurata in ampere-ora, designazione: A*h. Se convenzionalmente la capacità è di 1 unità, significa che l'avvitatore può essere utilizzato per 1 ora. Anche se in realtà le cifre sono molto più alte. Di norma, si tratta di circa 1000-2000 Ah e anche di più.
Diverse batterie analogiche per cacciaviti hanno caratteristiche diverse. Per fare la scelta giusta, è sufficiente considerare 2 regole:
- Se il dispositivo verrà utilizzato solo in ambito domestico sarà sufficiente una capacità di 2 A*h.
- Se l'utensile è necessario per un uso professionale la caratteristica dovrebbe essere di circa 2500-5500 Ah.
Voltaggio
Un altro indicatore importante che aiuta a capire quale tipo di batteria è più adatta per un avvitatore. Maggiore è il valore, migliori saranno le prestazioni della batteria:
- Nell'intervallo 3-6 V, tali dispositivi sono adatti solo per lavorare con viti di piccolo diametro entro 5 mm.
- 10-14 V - utilizzato per lavorare con elementi di fissaggio di medio diametro e per praticare piccoli fori. Inoltre, 12 V sono considerati ottimali, perché hanno il miglior rapporto qualità-prezzo.
- 15-36 V sono strumenti potenti che possono essere utilizzati su legno duro e persino su parti metalliche. Vengono utilizzati per eseguire fori di grandi dimensioni, avvitare e svitare viti di grande diametro.
Consiglio
Nei casi in cui capacità della batteria del cacciavite è lo stesso per 2 modelli, si dovrebbe dare la preferenza al dispositivo con una tensione maggiore.
Tutta la vita
Quando si sceglie, è importante capire cosa influisce sulla capacità della batteria di un cacciavite. Più alto è l'indicatore, più tempo puoi lavorare in modo autonomo, anche a basse temperature. Non meno importante è la durata del cacciavite.
Ogni produttore rivendica una garanzia di almeno 12 mesi (spesso fino a 24 mesi). In pratica, un dispositivo di alta qualità, soggetto alle regole operative di base (comprese le condizioni di temperatura e ricarica), può facilmente funzionare per 8-10 anni. C'è anche una connessione con il tipo di dispositivo. Ad esempio, la durata delle batterie per avvitatori agli ioni di litio è notevolmente più lunga rispetto a quelle al cadmio.
Marca
Se parliamo di quale batteria scegliere per un cacciavite, dovresti tenere conto anche del marchio del produttore. Oggi sul mercato puoi trovare modelli di diverse aziende, i più apprezzati, a giudicare dalle recensioni, sono i seguenti:
- Metabo;
- Makita;
- Ryobi;
- Bosch;
- Patriota.
È possibile acquistare batterie per cacciaviti e altre aziende. Ma se sono poco conosciuti, c'è un'alta probabilità di imbattersi in un prodotto di bassa qualità. Pertanto, in alcuni casi è consigliabile pagare un po’ più del dovuto piuttosto che correre un altro rischio. Pertanto, è meglio acquistare una batteria per cacciavite che corrisponda al rapporto qualità-prezzo ottimale. Prima dell'acquisto è utile studiare le recensioni su diversi siti.