Cappa di ricircolo
Il contenuto dell'articolo
- Modalità di base delle cappe aspiranti da cucina
- Cappa di ricircolo - descrizione
- Tipologie di cappe a circolazione per la cucina
- Caratteristiche di funzionamento delle cappe a ricircolo
- Vantaggi e svantaggi delle cappe a ricircolo
- Tipologie di filtri utilizzati per le cappe a ricircolo, loro caratteristiche
- Consigli per la scelta di una cappa filtrante per la cucina
Modalità di base delle cappe aspiranti da cucina
Puoi eliminare l'odore dei cibi cucinati e le particelle di olio nell'aria utilizzando la ventilazione naturale attraverso una finestra aperta o accendendo forzatamente la cappa. La sua scelta richiederà un'analisi di una vasta gamma. In base al principio di funzionamento le cappe possono essere divise in due grandi gruppi: a flusso continuo e a ricircolo.
Il sistema a flusso convoglia l'aria dalla stanza all'albero di ventilazione o alla strada attraverso un portello. L'aria pulita entra attraverso finestre e porte grazie al tiraggio generato.
Il sistema di ricircolo fa passare l'aria attraverso i filtri e la riporta purificata in cucina.
Ogni metodo di pulizia presenta vantaggi e svantaggi. La purificazione del flusso fornisce grandi volumi di aria di alta qualità, ma richiede costi di installazione significativi e occupa più spazio. La filtrazione è economica da installare, ma richiede la sostituzione regolare degli elementi di pulizia.
Cappa di ricircolo - descrizione
Adatto per ambienti piccoli, uso poco frequente, nonché in caso di funzionamento improprio della ventilazione generale dell'edificio, bassa qualità dell'aria fuori dalla finestra (ad esempio, accanto a un'area industriale).
Dispositivo
Una o più ventole ruotano nel case. L'aria del cibo in cottura viene aspirata nell'apparecchio. Una volta dentro, passa attraverso filtri che lo puliscono dalle particelle di olio e dagli odori. L'aria purificata dall'altro lato del dispositivo esce indietro.
Differenza rispetto ad altri tipi di cappe da cucina
A differenza delle cappe a flusso, le cappe a ricircolo sono più autonome e compatte. Avendo deciso di appenderlo sopra i fornelli, bisogna occuparsi dell'alimentazione elettrica e di uno spazio paragonabile alle sue dimensioni ad un'altezza di 80–85 cm sopra i bruciatori. In confronto, la pulizia del flusso richiede molto più spazio per installare un condotto di grandi dimensioni.
Tipologie di cappe a circolazione per la cucina
Le opzioni di design consentono di posizionare la cappa circolante in diverse parti della cucina, la scelta dipende solo da dove si trova la stufa. A seconda dell'ubicazione della struttura si distinguono:
- a parete – montaggio a parete tradizionale;
- da incasso - solitamente installati su un mobile sopra la stufa, hanno una parte sporgente che si estende come una tettoia durante il funzionamento; Tecnicamente è possibile incassare una cappa nel piano di lavoro, in modo che si estenda durante la cottura e aspiri l'aria direttamente accanto al piano cottura;
- isola - utilizzata sopra i fornelli della cucina installati lontano dalle pareti.
Caratteristiche di funzionamento delle cappe a ricircolo
Il funzionamento autonomo non fornisce ossigeno all'aria e dopo un po' è necessaria la ventilazione. L'aria è completamente pulita da fuliggine e grasso, ma senza ventilazione rimane umida.Per una purificazione dell'aria di alta qualità, è necessaria la sostituzione tempestiva dei filtri, altrimenti nell'aria rimarranno non solo umidità, ma anche odori e particelle di grasso.
Vantaggi e svantaggi delle cappe a ricircolo
A causa delle caratteristiche del design, ci sono vantaggi e svantaggi.
Vantaggi:
- prezzo accessibile grazie alla potenza inferiore;
- maggiore durata grazie ai carichi bassi;
- è escluso il tiraggio inverso;
- purificazione dell'aria anche in caso di difettosa ventilazione generale dell'edificio;
- autonomia, possibilità di installazione in qualsiasi luogo conveniente;
- facilità di installazione;
- dimensioni compatte.
Screpolatura:
- la necessità di sostituire i filtri, il cui costo è un ordine di grandezza superiore a quello dei modelli a flusso;
- bassa efficienza se installato sopra una stufa a gas, poiché i filtri non possono far fronte ai prodotti della combustione.
Importante! Una caratteristica che non deve trasformarsi in uno svantaggio: quando scegli una cappa a ricircolo, studia la gamma e la disponibilità di filtri per i diversi modelli! A volte l’acquisto di una cappa unica ed economica comporta grattacapi e spese sproporzionate per la sostituzione dei filtri.
Tipologie di filtri utilizzati per le cappe a ricircolo, loro caratteristiche
Tipicamente, nelle strutture autonome, l'aria attraversa due fasi di purificazione:
- da particelle visibili;
- pulizia accurata.
Per la filtrazione vengono utilizzati diversi materiali:
Metallo Su ogni cappa sono installati filtri a rete che trattengono il grasso e altri piccoli schizzi presenti nell'aria. Quanto più fine è la struttura di tali filtri, tanto meno particelle compaiono all'interno dell'alloggiamento della cappa, minore è l'usura delle parti interne e maggiore è la loro durata.
Questi filtri sostitutivi sono disponibili per la vendita. Tuttavia, la rete metallica è lavabile.Quelli in acciaio inox sopportano bene il lavaggio in lavatrice insieme alle stoviglie; quelli in alluminio vanno lavati a mano per evitare ossidazioni.
Le particelle microscopiche vengono catturate da filtri fini:
- carbonico – il più comune ed accessibile, assorbe bene le sostanze estranee dall'aria, garantendo un'elevata efficienza dello scarico; l'assorbimento avviene a livello molecolare, il filtro al carbone non può essere lavato, è usa e getta;
- acrilico – ha una struttura fibrosa, che teoricamente consente un lavaggio delicato delle mani senza centrifuga e un uso ripetuto; in pratica il materiale non è durevole, durante il lavaggio il filtro spesso si guasta; richiede un costoso acquisto di uno nuovo;
- filtri usa e getta costituiti da imbottitura in poliestere, tessuto non tessuto, carta ampiamente popolare grazie alla sua disponibilità; la profondità di pulizia è leggermente inferiore al carbone.
La frequenza di sostituzione e pulizia del filtro è solitamente indicata nelle istruzioni allegate del produttore. La durata effettiva del filtro dipende in gran parte dall'intensità di utilizzo dell'apparecchiatura. Tenendo conto del periodo specificato dal produttore e dell'intensità dell'utilizzo, verificare se è presente uno strato di grasso e fuliggine sul filtro metallico. Se c'è, è il momento di pulire e/o sostituire.
I modelli moderni sono spesso dotati di indicatori di inquinamento.
Consigli per la scelta di una cappa filtrante per la cucina
Quando si sceglie, è necessario considerare:
- dimensioni adeguate: la larghezza dovrebbe essere leggermente maggiore di quella di un fornello da cucina;
- potenza corrispondente alla dimensione della stanza (indicata nelle istruzioni);
- rumorosità: è convenzionalmente accettato che una cappa sia silenziosa se il suo rumore è di 30 dB, silenzioso - 40-50 dB; forte - più di 50 dB, massimo consentito per la casa - 70 dB;
- insieme ottimale di funzioni.
La funzionalità delle cappe moderne varia notevolmente. Valuta la tua necessità di:
- automazione del processo in base agli indicatori di temperatura e umidità;
- controllo tattile;
- telecomando;
- altre funzioni ausiliarie.
Ogni funzionalità aggiuntiva richiederà un pagamento aggiuntivo.