Quale lavello scegliere per la tua cucina?
Nel mercato idraulico di oggi, un acquirente può trovarsi di fronte a un'enorme varietà di lavelli. Per non confondersi nelle loro caratteristiche, proponiamo di analizzare quelle principali. Quale lavabo scegliere?
Il contenuto dell'articolo
Quale forma è migliore?
La sua scelta, innanzitutto, associato alle dimensioni della cucina e allo stile generale degli interni. La forma classica è quadrata o rettangolare. Queste opzioni si adattano perfettamente a qualsiasi set da cucina perché sono spaziose e facili da lavare.
Se desideri concentrarsi sulla progettazione, la forma rotonda o ovale è la tua scelta. Oltre al suo aspetto elegante, questo tipo di lavello è il più facile da pulire. Tuttavia, di norma, non contiene sezioni aggiuntive ed è installato solo nel piano di lavoro.
Il lavello ad angolo è il meno utilizzato in cucina, ma anche questa opzione merita attenzione. Ha una forma triangolare o trapezoidale ed è perfettamente adatto per piccole aree. Lo svantaggio principale è il relativo inconveniente di lavare i piatti rispetto ai precedenti, ma un lavello del genere è il migliore per risparmiare spazio in cucina.
I lavelli pentagonali ed esagonali sono apparsi di recente e stanno lentamente ma inesorabilmente guadagnando la fiducia delle casalinghe. Questa forma è ottenuta grazie a ali e sezioni aggiuntive. Si adatta perfettamente ai “grandi spazi”, ma in quelli piccoli può stonare.
Scelta del materiale
Maggior parte un'opzione popolare è l'acciaio inossidabile. È dotato di resistenza alla corrosione e capacità di resistere agli effetti di prodotti chimici, influenze termiche e stress meccanici. Questi lavelli possono funzionare efficacemente per lungo tempo, sono caratterizzati da sicurezza ambientale e un prezzo relativamente basso. Gli svantaggi di un lavello in acciaio inossidabile includono il forte rumore causato dall'acqua che cade sul fondo della vasca, nonché la perdita di lucentezza o opacità dopo un uso prolungato.
Un altro materiale comune è ceramica.
Riferimento! Tali lavelli sono realizzati in porcellana o terracotta, quindi ricoperti con smalto protettivo.
Sono adatti a qualsiasi tipo di cucina e hanno molte qualità positive. I lavelli in ceramica sono termicamente stabili, esenti dal rumore causato dalla caduta dell'acqua, resistenti alla corrosione, ai graffi e alle ammaccature e facili da pulire. Gli svantaggi sono la fragilità del materiale e il peso elevato.
Il materiale d'élite è una pietra naturaleDi regola, è granito, onice o marmo. Sembra fantastico, ma il prezzo è adeguato. Generalmente I lavelli in pietra naturale vengono prodotti singolarmente, quindi possono essere realizzati in forme e dimensioni non standard. Ci sono anche difficoltà con loro: la necessità di un'installazione professionale e di attrezzature speciali per la pulizia.
Tuttavia, se ti piace questa estetica, ma non vuoi pagare una grossa somma, puoi acquistarla prodotti in pietra artificiale. Hanno un prezzo ragionevole e sono realizzati con graniti, scaglie di marmo o sabbia di quarzo.Questi lavelli sono durevoli, resistenti agli urti, assorbono il rumore dell'acqua, resistono agli influssi termici e non richiedono cure particolari. Gli svantaggi includono il peso elevato e la necessità di un'installazione professionale.
Un'altra opzione materiale è acrilico. I lavelli realizzati con esso si distinguono per la loro facilità d'uso e sono venduti in un'ampia gamma di colori. Tuttavia, sono meno durevoli e non tollerano bene le alte temperature.
E le taglie?
Si sta avvicinando a seconda dell'area della stanza e della sua disposizione. Importanti sono anche la larghezza dei mobili, il loro numero e una distanza sufficiente dagli elettrodomestici. Per selezionare le dimensioni corrette consigliamo di tenere conto di alcune semplici regole:
- la distanza dai lati del lavabo al muro e dal bordo del piano di lavoro deve essere di almeno 5 cm;
- La sua profondità ottimale è considerata di 15-20 cm.
I lavelli poco profondi causeranno la fuoriuscita dell'acqua e, al contrario, lavare i piatti sarà più difficile perché dovrai chinarti troppo..
Sovrapposizione o mortasa?
Oltre all’ovvia varietà di materiali, i lavelli si differenziano anche per la modalità di installazione. Il più semplice e comune è il lavello sopraelevato, che viene “messo su” un mobile speciale e le sue dimensioni sono uguali alle dimensioni del mobile.
I lavelli da incasso sono integrati nel piano di lavoro e sembrano più eleganti. Forme come cerchio, ovale e poligono sembrano migliori.
Quante sezioni sono necessarie?
Oltre ai soliti lavelli con un vano, puoi trovare anche quelli con due o tre.
L'opzione più conveniente è con due ciotole di uguali dimensioni.: in una sezione puoi lavare i piatti e in un'altra, ad esempio, immergere una padella o sciacquarla, questo farà risparmiare notevolmente tempo e spazio.
Gli scomparti di diverse dimensioni facilitano anche il lavoro in cucina: una ciotola più grande può essere utilizzata per lavare i piatti, mentre una ciotola più piccola può essere utilizzata per la verdura o la frutta.
Un lavello a tre sezioni si trova più spesso con un rapporto 2:2:1. Occupa una superficie significativa ed è adatta a cuochi appassionati che trascorrono molto tempo in cucina. E, naturalmente, può essere localizzato solo su un vasto “territorio”.
Con o senza ali?
Questo è il nome dato a una superficie speciale con grondaie su cui possono asciugare i piatti lavati e l'acqua da essa rifluisce nel lavandino. Puoi anche posizionarci sopra frutta e verdura preparate per il lavaggio.
Oggi sul mercato esiste un’enorme varietà di lavelli da cucina, ciascuno con un’ampia gamma di caratteristiche prestazionali. Pertanto, creare una "cucina da sogno" sta diventando sempre più semplice: da questa varietà è facile trovare l'opzione che si adatta esattamente alle tue esigenze e desideri.