Quale piastrella mettere sul pavimento della cucina

La cucina è la parte più funzionale della casa. Le piastrelle sul pavimento di questa stanza dovrebbero essere esteticamente gradevoli, pratiche e belle. Questa non è una tenda o un accessorio che può essere cambiato in qualsiasi momento; è posizionata per molto tempo. Affinché le piastrelle in cucina portino gioia, la scelta deve essere competente e informata, tenendo conto di molte sfumature.

Quale piastrella utilizzare in cucina

La composizione di qualsiasi piastrella si basa su composti di sabbia, argilla e quarzo. La miscelazione di questi elementi aiuta a produrre un materiale resistente e durevole: la ceramica.

Come scegliere le piastrelle per la cucina

Diversi metodi di produzione ci permettono di dividerlo in diverse tipologie:

  1. Piastrelle in gres porcellanato. La tecnologia di produzione prevede la bicottura e la pressatura. Ciò garantisce una porosità superficiale minima, che virtualmente elimina la penetrazione dell'acqua. Il colorante viene aggiunto alla miscela stessa per la produzione, quindi è impossibile “cancellare” la superficie: è completamente colorata. Le proprietà del gres porcellanato sono pari a quelle della pietra naturale. Le piastrelle sono durevoli e i disegni sono disponibili principalmente nei “colori della pietra naturale”. Il gres porcellanato può essere lucidato: ha una superficie lucida, che ne migliora le qualità estetiche e la scorrevolezza. E non lucidato: la struttura non è soggetta ad alcuna lavorazione dopo la produzione. Rimane ruvido e opaco.Il tipo di gres porcellanato può essere determinato sia visivamente che dalla corrispondente marcatura sulla confezione.
  2. Piastrelle di ceramica. Viene prodotto utilizzando una tecnologia divisa in due fasi. Innanzitutto vengono realizzate le piastrelle stesse, quindi il disegno viene applicato e ricoperto con lucentezza o smalto. I contaminanti risaltano più fortemente su una superficie lucida. A causa del fatto che la superficie è ricoperta da un motivo solo sulla parte superiore, necessita di una cura attenta e delicata con un attrito minimo. La varietà di scelta di questo tipo di ceramica piace con forme, colori e dimensioni.

Scegliere le piastrelle del pavimento per la cucina

Importante! Non tutte le piastrelle sono adatte a rivestire i pavimenti della cucina. È diviso in cinque classi in base alla resistenza all'usura. Dove 1 – ha l'indicatore più basso ed è consigliato per l'installazione in ambienti con traffico minimo. E 5 è il più durevole, adatto anche per centri commerciali e altri luoghi pubblici. La ceramica, a partire dal grado 3, è adatta per la decorazione della cucina. Sulla confezione puoi vedere numeri romani (I - V) o latini (1-5) che indicano questo indicatore.

Una volta deciso il look, devi pensare al design, al colore e alle dimensioni. Dopotutto, anche le ceramiche più belle e costose possono trasformarsi in delusione negli interni.

Per fare una scelta armonica e corretta è necessario valutare:

  1. Interno della cucina. Il rivestimento deve corrispondere completamente al design. Se è difficile decidere, dovresti prestare attenzione alle opzioni monocromatiche. Sembrano organicamente in qualsiasi interno.
  2. Colore. È importante capire che la scelta dei colori gioca un ruolo enorme nella percezione dello spazio. Non è consigliabile utilizzare colori scuri nelle cucine piccole, tale soluzione ridurrà visivamente una stanza già piccola.
  3. Dimensioni: grande amplia lo spazio, piccolo fa il contrario.

Che tipo di piastrella è adatta per la cucina

La cucina è un luogo in cui il pavimento è molto sporco. Molte persone hanno paura di dargli del “lucido”, a causa della credenza popolare che perderà rapidamente la sua lucentezza a causa del lavaggio. Naturalmente, la superficie lucida non dura per sempre, ma una cura adeguata ne conserverà l'aspetto a lungo. Prodotti speciali ti aiuteranno a pulire il rivestimento in modo accurato ed efficace in un tempo minimo. Un'ampia selezione di colori e dimensioni ti consentirà di scegliere un'opzione per qualsiasi interno. Le piastrelle lucide e lucidate sono scivolose, è meglio camminarci sopra con scarpe scivolose. Se hai bambini piccoli e anziani a casa, dovresti pensarci due volte prima di scegliere questa opzione.

Scegliere le piastrelle del pavimento per la cucina

Il gres porcellanato non è scivoloso. I colori della pietra naturale aggiungono raffinatezza agli interni. La trama del materiale suggerisce la contaminazione di piccole depressioni nelle piastrelle, quindi durante il lavaggio è necessario utilizzare una spazzola. Il rivestimento non teme l'attrito e non perde colore.

Quale piastrella scegliere?

La varietà di scelte è un vantaggio, ma rende difficile la scelta. Per eliminare gli errori, devi riflettere sulle caratteristiche della tua tessera “ideale”:

  • Visualizzazione.
  • Colore.
  • Misurare.
  • Progetto.
  • Rivestimento.

Per risparmiare tempo nella ricerca dell'opzione giusta, è meglio studiare l'assortimento su Internet, quindi visitare il negozio che ti piace.

Sembra insolito, ma puoi “provare” le tessere. In caso di dubbi, non esitate ad acquistare un pacchetto “prova” e vedere come appariranno le piastrelle all'interno. La scatola deve essere disimballata con cura in caso di restituzione.

Scegliere le piastrelle del pavimento per la cucina

Importante! Se dopo aver acquistato la ceramica diventa chiaro che non è adatta o che ne hai acquistate troppe, puoi restituirla al negozio. Assicurati di conservare le ricevute e l'imballaggio. Il periodo minimo per i resi è di 14 giorni.

Quando si sceglie la piastrella più adatta per la cucina è necessario ascoltare prima di tutto se stessi e non soccombere alle opinioni imposte dagli altri. Se per alcuni la superficie lucida è stata un errore, per altri è la soluzione migliore. Solo la tua opinione ti permetterà di scegliere le migliori piastrelle per la cucina, che non ti deluderanno e ti delizieranno ogni giorno.

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