Design delle piastrelle del pavimento della cucina con foto

La scelta di un rivestimento per pavimenti è un compito responsabile che deve affrontare chiunque intraprenda una ristrutturazione o un trasloco. La piastrella è riconosciuta come l'opzione migliore per la cucina. Questo rivestimento ha buone caratteristiche tecniche ed è disponibile anche in una gamma abbastanza ampia. Nel mercato moderno puoi scegliere piastrelle adatte a tutti i gusti e a qualsiasi interno: un numero enorme di opzioni di design non lascerà nessuno indifferente.

Quale piastrella scegliere? A cosa dovresti prestare attenzione al momento dell'acquisto per non rimanere deluso dal tuo acquisto?

Tipi di piastrelle per la cucina con foto, pro e contro

Esistono diversi tipi di piastrelle, ognuna delle quali presenta vantaggi e svantaggi. Non esiste un rivestimento che sarebbe l'ideale, quindi dovresti studiare attentamente tutte le caratteristiche e decidere cosa sarà esattamente più importante.

Ceramica

Le piastrelle di ceramica sono più comuni per l'installazione negli appartamenti moderni. E questo non sorprende, ha una resistenza piuttosto elevata ed è anche conveniente, il che lo rende un'opzione eccellente. Inoltre, sono interessanti anche la facilità di manutenzione, nonché la durabilità e la resistenza all'umidità del materiale. Altri vantaggi saranno il rispetto dell'ambiente, la resistenza ai raggi UV e la possibilità di sostituire facilmente una sezione danneggiata della piastrella con una nuova.

Ma ci sono anche degli svantaggi: la ceramica scorre e è un materiale piuttosto freddo. Inoltre, le piastrelle non possono vantare isolamento acustico.

Piastrelle in gres porcellanato

Questo materiale ha un eccellente livello di durabilità ed è ideale anche per applicare una varietà di disegni e modelli. Questa è la scelta ideale per coloro che desiderano decorare generosamente i propri pavimenti con un design insolito.

Uno degli svantaggi è il trasporto piuttosto difficile a causa della fragilità del gres porcellanato. Il prezzo elevato respinge anche i potenziali acquirenti: le stesse ceramiche sono molto più economiche, più facili da installare e non così significativamente inferiori in termini di vantaggi.

Pavimentazione in quarzo-vinile

L'indubbio vantaggio di questo materiale è che non è freddo, come qualsiasi altra piastrella. Inoltre, è antiscivolo e ha un'ampia gamma di modi per connettersi tra loro.

Lo svantaggio è il trasporto complesso e la grande quantità di lavoro preparatorio che deve essere effettuato prima della posa del materiale sulla superficie.

Quali criteri considerare nella scelta delle piastrelle

Prima di andare al negozio, devi capire a cosa devi prestare attenzione. Se ciò non viene fatto, c'è un'alta probabilità di rimanere delusi dal rivestimento anche prima dell'installazione.

Per evitare che ciò accada, diamo un’occhiata più da vicino ai criteri di selezione.

Dimensione e forma

Prima di tutto, decidi la dimensione e la forma. I formati standard delle piastrelle partono da 10x10 cm, ma sul mercato moderno sono disponibili rivestimenti più grandi, le cui dimensioni superano quelle più volte citate.

Le dimensioni e la forma dipendono dallo stile interno che verrà scelto per la cucina. Pertanto, non ci sono raccomandazioni universali qui: tutto dipende dalle tue preferenze personali e dal design scelto.

Colore e consistenza

Lo stesso vale per parametri come colore e consistenza.

Un'enorme varietà di trame può confondere un acquirente inesperto. Ad esempio, non tutti sanno che per la cucina è meglio una superficie ruvida, in modo che il pavimento non sia troppo scivoloso. In condizioni di traffico intenso questo è un punto molto importante.

IMPORTANTE! Tieni presente che lo sporco si accumulerà costantemente nelle scanalature e nelle rientranze delle piastrelle strutturate. Anche questo fatto potrebbe influenzare la tua scelta.

Presta attenzione anche al colore. Le tonalità chiare possono espandere visivamente una stanza in modo significativo. C'è un'opinione secondo cui le tonalità scure per il pavimento sono inaccettabili, ma non è così. Puoi provare a decorare il pavimento con il nero o il nobile bordeaux scuro per apprezzare tutto lo splendore di una soluzione del genere. Ma solo se un colore simile corrisponde all'intero interno della stanza.

Scegliere un metodo per la posa delle piastrelle in cucina

Un altro punto importante potrebbe essere la scelta del metodo di installazione.

Ogni metodo differisce non solo per la complessità del lavoro, ma anche per l'effetto visivo che può fornire. Esistono i seguenti metodi per la posa delle piastrelle:

• tradizionale;
• con spostamento;
• diagonalmente;
• spina di pesce;
• griglia modulare;
• Albero di Natale con attacco.

Se decidi di posare tu stesso le piastrelle in cucina, è meglio attenersi al primo metodo. L'opzione tradizionale è la più semplice e non richiede conoscenze o competenze aggiuntive. Inoltre, non sarà necessario effettuare calcoli complessi.

Il metodo offset o a spina di pesce è una soluzione piuttosto originale che richiede un'implementazione professionale. Ma se vuoi che il pavimento ti delizierà a lungo con la sua unicità e bellezza, allora è meglio spendere soldi una volta e chiamare uno specialista.

Ora sai come scegliere le piastrelle giuste per il pavimento della cucina e a cosa dovresti prestare attenzione. Inoltre, studiando le varie modalità di posa, potrai ritrovarti con il pavimento ideale per te. Le piastrelle sono un'opzione eccellente non solo per la cucina, ma anche per altre stanze, quindi il materiale rimanente può essere utilizzato per l'installazione in un'altra stanza, ad esempio in bagno.